LA ESCRITURA DE LA/S DIFERENCIA/S 2012/2013

Questo libro contiene sei opere teatrali, La audiencia de los confines. Primer ensayo sobre la memoria di Jorgelina Cerritos (El Salvador), De la guerra di Eva Guillamón (Spagna), Entrada en pérdida, di Gabriela Ponce (Ecuador), 24 Horas Viraje di Gilda Bona (Argentina), Feliz cumpleaños di Claudia Maria de Vasconcellos (Brasile) e infine Apatías di Lilian Susel Zaldívar de los Reyes (Cuba); questi sono i testi teatrali che compongono questo volume e che sono risultati vincitori, per i propri paesi, del premio “La Scrittura della/e Differenza/e”, che costituisce parte del progetto ed è rivolto, esclusivamente, a opere teatrali originali di donne professionalmente presenti nel mondo del teatro.
Sei diverse opere riunite sotto il segno della differenza e del femminile, come prova latente di una pluralità a volte ignorata, altre volte rimossa e molte altre volte sconosciuta. sei poetiche, sei discorsi, sei visioni orientate verso la differenza: la differenza geografica, culturale, ideologica e anche la differenza di genere.
Le opere presenti in questo libro sono in lingua spagnola.

La Scrittura della/e Differenza/e, Biennale Internazionale di Drammaturgia Femminile (il cui nome è stato “pluralizzato” per decisione unanime durante l’incontro del 2011, a Santiago de Cuba), nacque a Barcellona (Spagna) nel 1999 con l’obbiettivo di incentivare la drammaturgia femminile e di creare una rete internazionale di drammaturghe per facilitare la circolazione, la conoscenza dei testi e l’intercambio professionale. Nei suoi 14 anni di esistenza la Biennale è stata celebrata in Spagna (Barcellona), Italia (Napoli) e nelle due ultime edizioni a Cuba (Santiago de Cuba e L’Avana), arrivando a coinvolgere nove paesi (Cuba, Italia, Argentina, Spagna, Brasile, Ecuador, El Salvador, Guatemala e Honduras) e trasformandosi in un vero e proprio festival. La Biennale continua a crescere ad ogni appuntamento, ampliando la rete di persone e di paesi partecipanti, sempre nel segno della ricerca e del riconoscimento della differenza.